La Ceratrice automatica modello 2018 è costruita per la ceratura di lastre di marmo o granito di vario spessore. Il ciclo automatico è attuabile se la macchina è inserita in un contesto di linea di lucidatura, e più precisamente al seguito di una Lucidatrice. Questo per poterne utilizzare la medesima logica di funzionamento. Il profilo, le dimensioni e lo spessore di ogni singola lastra, sono rilevate dall'apparecchiatura.
Il passaggio delle lastre sotto le spazzole, avviene per mezzo di una serie di rulli motorizzati posti sotto la stessa. Sul lato ingresso della macchina è collocato il serbatoio contenente la cera. Esso è dotato di una valvola che permette il controllo e la fuoriuscita della cera, questo comando è a discrezione dell'operatore. Il ponte supporta tutti i gruppi mandrino, i quali eseguono il lavoro di ceratura del materiale. Durante il movimento di traslazione, il ponte percorre uno spazio pari alla larghezza delle lastre da lavorare. La salita e la discesa dei mandrini avviene su alberi e boccole scanalate controllate da cilindri pneumatici. Su ciascuno dei mandrini è applicata una spazzola di forma circolare. La differente composizione di queste spazzole rende possibile una graduale distribuzione ed una asportazione della cera in eccesso, fino ad ottenere un’alta qualità di lucidatura.